Bruno Tognolini
ALFABETO DELLE FIABE
Ventuno figure e poesie sui simboli delle fiabe

Volume a punto metallico di 32 pagine, formato 22 x 32 cm
Illustrazioni di ANTONELLA ABBATIELLO
TOPIPITTORI, dicembre 2011

In collaborazione con la Biblioteca Centrale Ragazzi delle Biblioteche di Roma
In libreria dal marzo 2012

Il libro è pubblicato in due edizioni, che differiscono nelle sole introduzioni:
  • Una istituzionale, in dono a scuole e biblioteche di Roma dal dicembre 2011
  • Una commerciale, in libreria dal marzo 2012


  • PRESENTAZIONI
  • Scheda a cura degli editori
  • Un alfabeto di fiaba
  • Le Biblioteche di Roma
  • Il lavoro dello scrittore e dell'illustratrice


  • RECENSIONI E OPINIONI
  • Video della presentazione del libro a "Più libri Più liberi", Fiera della Piccola e Media Editoria, Roma, 07/12/2011
  • Carla Ghisalberti sul blog LETTURA CANDITA, 11/12/2011
  • Antonella Abbatiello, sul BLOG DEI TOPIPITTORI, racconta come è arrivata a questo libro, 15/03/2012
  • Antonella Abbatiello, sul BLOG DEI TOPIPITTORI, con le foto di Olmo Amato, racconta la MOSTRA DELLE TAVOLE DI ALFABETO DELLE FIABE, 26/04/2012
  • Stefano Baldassarre, graphic designer, sul BLOG DEI TOPIPITTORI, racconta e disegna il suo allestimento delle mostre di ALFABETO DELLE FIABE, 05/11/2012


  • LA MOSTRA "ALFABETO DELLE FIABE"
  • dal 15 Marzo al 1 Aprile 2012, Musei Capitolini (Roma, Musei Capitolini, Palazzo Nuovo – Sale Terrene)
  • dal 16 Aprile al 19 maggio 2012, Biblioteca Europea (Roma, Via Savoia, 13)
  • il 26 e 27 ottobre 2012, Palazzo Montecitorio, Sala Regina, all'interno della manifestazione "Giornate del Libro Politico a Montecitorio".

    QUATTRO TAVOLE DEL LIBRO



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    Presentazioni


    Un alfabeto dei simboli delle fiabe
    Di fronte ai compiti che appaiono infiniti gli umani operosi hanno un loro sistema geniale: partire dall'inizio. In quell'impresa immensa che è imparare a leggere e scrivere, per esempio, ecco apparire sui muri delle classi i Cartelloni dell'Alfabetiere: A Albero, B Barca, C Casa…
    Anche la fiaba è un regno sconfinato, nel tempo, nello spazio, nei tanti libri e studi che ne parlano. Quindi anche lì, nel farne un altro libro, la cosa migliore era partire dall'inizio: A Anello, B Bambino, C Castello…
    L'inizio, nelle fiabe, è facile da trovare: è nel tempo del "C'era una volta", cioè nel regno del Sempremai. Vuol dire che quando sono finite, ricominciano: nessuno le può mai fermare. Quante volte abbiamo sentito gli adulti Grilli Parlanti dire: "Basta fiabe! Affronta la realtà!". O il contrario, gli adulti Lucignoli dire: "Entra nel favoloso mese degli sconti!", "Vivi il fiabesco mondo dei Vip!"… Be', non ce l'hanno fatta né gli uni né gli altri, a estinguere le fiabe: ricominciano sempre.
    C'è scritto anche nell'Alfabetiere domestico dell'ora di spegner la luce dopo i racconti: A Ancòra, B Basta, C Continua…
    Nemmeno la Zeta riesce a finirle. Alla fine del nostro Alfabeto abbiamo messo la Zucca: solo dopo ci siamo accorti che è un cerchio anche lei, come l'Anello della A, e riporta all'inizio. E allora via, nel gioco dell'Oca di Fiaba, da "C'era una volta" a "Felici e contenti", e poi daccapo.
    Perché la fiaba più profonda è proprio quella: ricominciare sempre. Per fare meglio. E non si può ricominciare la narrazione che dalle fiabe, la cultura che dall'ABC, e la vita che dai bambini.


    Le Biblioteche di Roma
    Nel 2005 la Biblioteca Centrale Ragazzi di Roma vara il progetto "Leggere che piacere", percorso di aggiornamento per educatori che naviga nel fiume più ampio del progetto "Nati per leggere". Per sette anni 1300 insegnanti di 300 scuole dell'infanzia e asili nido, aiutati da bibliotecari, docenti, esperti e narratori, si chiedono come fare per ripiantare nell'Orto dell'apprendimento, nella scuola, il Giardino della lettura delle storie.
    Su questo cammino si trovano davanti, inevitabilmente, le caverne scintillanti della Fiaba, e vi entrano. Ne studiano i motivi, i simboli, i personaggi, ne disegnano le mappe per poter far da guida ai loro bambini di oggi in quel mondo antichissimo.
    Alla fine del cammino le bibliotecarie si ritrovano in mano un caleidoscopio di forme e figure vive e scalcianti, e si chiedono cosa farne. Nasce l'idea del libro ALFABETO DELLE FIABE. Le forme tratte dalla narrazione antica, studiate e analizzate, vengono riconsegnate a due narratori di oggi, lo scrittore Bruno Tognolini e l'illustratrice Antonella Abbatiello, perché le rinarrino, restituendo al tempo stesso memoria e merito alle insegnanti che per anni le hanno raccolte. Il libro che ne nasce sarà donato a tutte le scuole che hanno partecipato al progetto, e venduto nelle librerie d'Italia.

    Il progetto "Leggere che piacere" (www.leggerechepiacere.it è stato realizzato dalla Biblioteca Centrale Ragazzi per l'Assessorato alle Politiche Educative, Scolastiche, della Famiglia e della Gioventù di Roma Capitale, a cura di Anna Maria Di Giovanni e di un gruppo di docenti bibliotecari dell'Istituzione Biblioteche.


    Il lavoro dello scrittore e dell'illustratrice
    Il racconto del mio lavoro e di quello di Antonella su questo libro, purtroppo, dovrà attendere, causa affanno per consegne di altri libri in scadenza...


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    A, B, C, D... Zeta
    Quattro delle ventuno tavole


    Dall'impaginato definitivo. Per leggere le poesie occorrerà ingrandire il PDF perché il formato delle tavole è assai vasto rispetto al corpo del testo.


    A Anello - B Bambino
    C Castello
    D Drago
    Z Zucca



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    Questa pagina è stata creata il 26 novembre 2011 e aggiornata l'ultima volta il 11 novembre 2012


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