Rai1 e Rai2   L'ALBERO AZZURRO
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini

Scaletta puntata 57 /1993
Tema: IL CANTO

"IL CAGNETTO MUSICISTA"

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1) STUDIO. Presigla. 30''

Nel silenzio assoluto Dodò, cuffia alle orecchie, ascolta qualcosa in un walkman, dimenandosi e battendo il tempo. Alla fine: "Bella questa musichetta, eh?... Come?... Non hai sentito niente?... Ah! Già, è vero, che sciocco!... Aspetta... - armeggia brevemente - Ascolta adesso...". E va la sigla.


2) RVM. Sigla iniziale. 30''


3) STUDIO. Giardino. Presentazione tema e Canzone. 5'

Claudio batte quattro e parte subito la Canzone (che sarà una Canzone sulle Canzoni). I tre cantano, suonando strumenti d'ogni tipo. Ma dopo una sola strofa un abbaiare petulante li disturba. Chi è? Il cagnetto di qualche vicino che si crede un musicista. Riproviamo. Cantano la seconda strofa, ma stessa storia. Doppio uffa. Ma i cani cantano? Chissà, a modo loro forse sì. E anche altri animali cantano: ascolta e indovina. Da un mangiacassette si fanno sentire i versi di vari animali: diversi uccelli, grilli, lupi, balene. Ad ogni verso indovinato viene scoperta l'immagine dell'animale (disegni sotto sportellini, teatrino, nastro mobile o altro). L'ultimo verso da indovinare è la voce umana (un'aria d'opera): che bestia è questa? L'uomo. Scoprono il disegno, e trovano un ritratto di loro tre. "Siamo noi! Allora via, finiamo la Canzone". Cantano le ultime strofe, ma eccolo lì: ancora quel cagnetto! Uffa, ora basta cantare, ci sta venendo il mal di testa. Ascoltiamo per un minuto intero il silenzio. Perché, canta anche lui?


4) RVM. Spot promozione valore. 1'

Spot n. 3, "Ascolta la musica del silenzio"


5) STUDIO. Giardino. Psicomotricità. 4'

Francesca fa i vocalizzi salendo e scendendo una scala a pioli, ad ogni scalino una nota: do re mi fa sol, sol fa mi re do. Ma la scala musicale è anche più divertente di così, vuoi vedere? Prendiamo una frase della nostra Canzone, e facciamo che ora la cantava un elefante (registro basso); ora un topino (falsetto); ora una zanzara (voce nasale); ora una tartaruga (ritmo rallentato); ora una rondine che partiva da terra e poi volava altissima (glissato); ora un cinese che sapeva dire solo le "a"; etc.

Presentazione storia.


6) POSTPRODUZIONE. Storia. 2'30''


7) STUDIO. Interno casa. Manualità. 5'

Prima di partire con la manualità della settimana, Claudio esegue una frase musicale coi bicchieri e l'acqua, poi percuotendosi le guance (e con altri rumori buffi del corpo).


8) STUDIO. Giardino. Filastrocca settimanale. 2'

Francesca parla brevemente al bambino spettatore: cantare aiuta a vivere. Qualche volta fa passare la paura, qualche volta il mal d'auto. Cantando si possono dire cose che parlando non si può. Il bambino piccolo impara a parlare cantando. Anche le poesie e le filastrocche sono un modo di parlare cantando. Proviamo?


9) RVM. Repertorio. 1'

Bambini del mondo che cantano: diverse lingue, diverse melodie (fonti di repertorio della Nava)


10) STUDIO. Giardino. Finale. 2'30''

I tre tentano di cantare ancora una strofa della Canzone, ma ancora il cagnetto li interrompe. Uffa, come possiamo fare? Lanciamogli qualche giocattolo, per vedere se si mette a giocare e sta zitto. Gli lanciano un vecchio fischietto che stava lì tra gli strumenti, e riprovano a cantare. Ma ora il cagnetto, oltre che abbaiare, suona il fischietto. Niente da fare, è proprio un cagnetto musicista! Ah, ma aspetta!... Un cagnetto col fischietto... Ecco chi è!... Dev'essere il cagnetto della sigla! State a sentire...


11) RVM. Sigla finale. 1'
 

TOTALE 25'

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