Rai3 - "La MELEVISIONE - Favole e cartoni"
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini

Copione puntata 44 del 22/03/1999
Tema: IL TEATRO

"TEATRO IN FIABA"

di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini

Indice Melevisione
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1) RVM. SIGLA INIZIALE. (30")
 
 

2) STUDIO. INTERNO CASA. Tonio. (2')

Troviamo Tonio già alacremente all'opera, che cerca un libro per tutta la casa. Comincia tra i libri sulla sua mensola, apre e sfoglia. Senza smettere di rovistare intorno, parla al bambino.

TONIO
... Ciao! Sto cercando un libro. No, non posso dirti che libro è! È proprio lì tutto il gioco!... Posso dirti che è una fiaba, ma non il titolo... Che gioco?... Un bellissimo gioco! Re Quercia ha indetto per oggi un Gran Pomeriggio di Teatro in Fiaba, il gioco di mimare e indovinare le fiabe! Lo conosci? Certo che lo conosci!... Tutti gli abitanti di Fantabosco sono invitati a preparare una scenetta dove si mima una fiaba. Il Re dovrà indovinare, e alla fiaba mimata più bella darà un premio!... Ma dove si sarà cacciato, questo libro?...
Smette di cercare e trafficare, parla guardando in camera. ... Beh, pensavo di andare anch'io con una mia scenetta, ma poi stamattina gli gnomi mi hanno chiesto di aiutarli a preparare la loro fiaba. Di fargli da regista! Ecco... loro mi hanno sempre fatto tanti favori, ed era tempo di ricambiarli! E poi si sa che lavorando insieme vengono più idee! E idee più belle... Riprende a cercare e rovistare intorno. E santa pigna, tra un po' arriveranno! E io ho ancora tutto da fare, per il mio compito di regista! Devo rileggermi bene la fiaba, preparare la lista dei costumi, la lista dei trucchi, la lista degli oggetti, e... Trova il LIBRO sotto il letto (o in qualche altro posto), e copre il titolo con la mano. Oh! Ecco il libro, finalmente! No! Non leggere il titolo!... Insomma, oggi ho paura che il cartone del benvenuto lo dovrai guardare da solo.... Come dici? Perché non ti dico il titolo? Semplice: perché lo devi indovinare anche tu, come Re Quercia! Anzi, per te sarà più difficile ancora: perché dovrai indovinare vedendo non la fiaba mimata, ma la preparazione della fiaba mimata!... Allora questo libro per me, e quest'altro per te! Prende il Librone dei Cartoni, lo sfoglia. Ti presto una storia animata, poi però me la ridai indietro, così la vedo anch'io! Ecco: questa qui, cosa ne dici? Effetti grafici di passaggio al cartone.

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3) RVM. ANIMAZIONE. "Oakie Doke". (10')


4) STUDIO. RADURA. Tonio, Lampo. (4')

Tonio allestisce lo spazio per la rappresentazione teatrale, la cui preparazione e prova occuperà l'intera puntata. All'apertura della scena sta montando il fondale: tende uno SPAGO TRA DUE ALBERI (o altri punti d'aggancio) poco più alto della sua testa. Sul bancone c'è il LIBRO di cui al punto precedente, con un segnalibro tra le pagine.
Senza interrompere le operazioni, si rivolge al bambino spettatore.

TONIO
Allora, com'era il cartone? Poi me lo racconti, eh? Perché oggi io l'ho dovuto saltare, vedi?: sto preparando lo spazio per il teatro! Un bel pezzo di spago lungo... ben teso... più in alto della tua testa... legato tra due punti della stanza, se sei a casa tua... Io lo lego qui, agli alberi...
Beh, speriamo proprio che oggi non capitino litigi e incantesimi, e che fate e streghe e lupi e orchi siano impegnati anche loro a preparare le loro fiabe mimate, e ci lascino lavorare!...
Una volta teso lo spago, vi stende un GRANDE LENZUOLO CHIARO. Ecco a cosa serve lo spago: per il nostro fondale! Il fondale è una delle prime cose del teatro: e vedi? È piuttosto facile da farsi. Chiedi in prestito un vecchio lenzuolo bianco... leghi uno spago ben teso... Ha finito: si piazza contro il fondale e "recita" la parte dell'imbonitore. Ed è pronto, signori del pubblico! Tra pochissimo andiamo a incominciare! E oggi dovrete guardare tutto con quattro... anzi no! Con sei occhi! Non solo per indovinare la fiaba: quello anzi è il gioco più facile! Dovrete guardare bene perché oggi il folletto Tonio Cartonio non vi insegnerà solo UN gioco da costruire, ma TUTTO UN INTERO SPETTACOLO TEATRALE, pieno di trucchi e trovate sorprendenti, e facilissime da preparare a casa vostra!
Prego signori... Entrate!... Entrate!...
La fantasticheria di Tonio, che si inchina a invitare un immaginario pubblico, è interrotta da Lampo, che entra trafelato coi suoi effetti sonori. Tonio si ricompone, si dà un contegno armeggiando col fondale. LAMPO
Ehi! Tonio Cartonio, ma che fai?

TONIO
Niente, niente! Vedi? Preparo il fondale. Allora, vi è arrivata la mia lista di cose da procurare?

LAMPO
Sì! Linfa e Ronfo stanno mettendo insieme le ultime cose: mi hanno mandato avanti per cominciare a darti una mano.

TONIO
Benissimo! Ho già qualcosa per te: seguimi!

I due si spostano al bancone, dove trovano dei grandi fogli di CARTONE DA IMBALLAGGIO, sui quali son disegnate al tratto SAGOME DI MINARETI, piani alti di case, chiome di alberi, etc. (vedi l'uso che se ne farà nel successivo unto 4.). ... Vedi questi disegni di minareti, case, alberi? Bene, puoi cominciare a ritagliarli, per favore? Ecco le forbici.

LAMPO
D'accordo signor regista!

Lampo prende i cartoni e le forbici, e si sposta in un tavolino.
Tonio tira fuori il Cassetto della Manualità, e dal cassetto l'occorrente:
una CALZA LUNGA A STRISCE COLORATE, imbottita con altra stoffa, e animata con un fil di ferro; un FLAUTINO GIOCATTOLO; un SECCHIO DI METALLO; e un ROCCHETTO DI FILO TRASPARENTE (bava). TONIO
Quello che ho dato da tagliare a Lampo è uno dei trucchi teatrali del nostro spettacolo, e tra un po' vedrai come si usa. Tu ed io te intanto ne costruiamo un altro. Guarda qua cosa ci serve: una lunga calza, meglio se a larghe strisce colorate... che dovrai imbottire ben bene di altra stoffa... altre calze, fazzoletti, un asciugamano... E attenzione, però: il nostro trucco viene meglio se infili con l'imbottitura di stoffa un pezzo di fil si ferro... così la calza prende una forma un po' più... sssserpeggiante!
Poi ci cervirà un flautino giocattolo... un bel secchio, meglio se è di metallo... e un rocchetto di filo trasparente, come la lenza per pescare.
Allora, guarda: il trucco è molto semplice. Per ora ti faccio vedere solo come si fa: come si usa lo vedrai tra poco. Basta legare il filo trasparente qui, alla testa del serpen... hem!... della calza!... Se non trovi lenza per pescare andrà benissimo anche un filo nero molto fino... ecco! Tagliamo un pezzo così di filo... circa tre palmi tuoi... e leghiamo l'altro capo alla punta del flautino...
Arriva Lampo con le sagome tagliate. Le mostra. Tonio mette calza, filo e flauto nel secchio. LAMPO
Ecco, Tonio Cartonio! Ho ritagliato le sagome! Ma a cosa servono?

TONIO
Bravo, vanno benissimo! Anche io ho finito, e così i primi due trucchi sono pronti! Ma per vedere a cosa servono, dobbiamo aspettare i tuoi fratelli.

LAMPO
Allora... possiamo aspettarli con la Melevisione?

Lampo corre alla Melevisione, prende un frutto dalla fruttiera e la carica. TONIO
Va bene, dài! Chissà che le sue storie animate non ci suggeriscano ancora qualche trucco!
Effetti grafici di passaggio al cartone.

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5) RVM. CARTONE. "Babaloos". (4')


6) STUDIO. RADURA. Tonio, Gnomi. (3'30")

Tonio e Lampo hanno appena finito di vedere il cartone.

TONIO
Mmmm! Una storia al sapore di banana!

LAMPO
Con anche un po' di fragola alla fine!

Arrivano Linfa e Ronfo, con le braccia cariche di INDUMENTI VARI (foulard, nastri, teli e asciugamani per fare i costumi), e con DUE MANICI DI SCOPA. LINFA
Ciao creatura! Eccoci!

RONFO
Abbiamo tutto ciò che ci hai detto di portare!

TONIO
Bravissimi! All'opera, dunque! Via, cominciate a vestirvi!

I tre gnomi vestono i costumi: larghi PIGIAMI dentro i calzettoni, ASCIUGAMANI con fasce in fronte per i copricapi, FOULARD sotto gli occhi per Linfa: non usare costumi sontuosi o professionali, lasciare ben marcata la sostanza di costumi di fortuna trovati in casa. Lampo sarà il Giovane, Ronfo il Mago, Linfa la Principessa.
Tonio, parlando al bambino spettatore, indica e presenta i costumi improvvisati. Vedi? I costumi per questa fiaba teatrale puoi trovarli facendo un giretto a casa tua: pigiamoni larghi larghi infilati dentro i calzettoni... asciugamani sulla testa fermati con fasce e nastri, foulard sul viso per le donne... Lascia gli gnomi e viene in primo piano. ... Eh sì! Perché la nostra fiaba è una storia d'oriente! E racconta di un ragazzo molto povero, che si guadagnava da vivere nel mercato di Bagdad facendo l'incantatore di serpenti...
Attenzione, guarda bene! Ecco... il primo trucco!
Lampo siede per terra a gambe incrociate, e col flautino giocattolo fa il numero dell'incantatore di serpenti. Può accennare inizialmente lui una semplice melodia, arricchita e ripresa da effetti sonori. Effetto audio: FLAUTO ORIENTALE I due fratelli lo guardano ammirati e applaudono brevemente. TONIO
Via! Preparare il secondo trucco!
I tre gnomi corrono fuori. Tonio prende il libro dal bancone, lo apre e legge. "Un bel giorno, il povero giovane vide la figlia del sultano, la principessa Baldrubaldur, passare per la strada su una portantina. Era bellissima, e se ne innamorò!..."
Attenzione! Ecco il secondo trucco!
Trucco della portantina: Lampo e Ronfo passano contro il fondale di lenzuolo, reggendo i due bastoni di scopa paralleli con due asciugamani stesi sopra, e Linfa cammina in mezzo ai bastoni, come spiegato nella battuta seguente.

Quando hanno consumato l'azione teatrale e sono prossimi a uscire di campo, Tonio si avvicina, li ferma, spiega didatticamente il trucco, indicando sugli gnomi (buffamente bloccati tipo "belle stauine") gli elementi che lo compongono.

TONIO
Stoooop! Spiegazione del trucco della portantina! Due maschietti fanno gli schiavi, e camminano reggendo due manici di scopa paralleli. Dai bastoni due drappi, per esempio due asciugamani, pendono fino a terra. La bambina che fa la principessa cammina in mezzo ai bastoni, volgendosi e poggiandosi di lato su uno di essi, come se fosse affacciata alla portantina. E i suoi piedi sono nascosti dai drappi. Avanti! Prepararsi al trucco del "cammina cammina"!
I tre gnomi escono. Tonio riapre il libro e legge. "Un giorno il giovane, al mercato, fu avvicinato da un vecchio mago che gli offrì tre denari in cambio di un servigio, e gli dette appuntamento in un posto lontano nel deserto. Il giovane accettò, e quella sera lasciò la città. E cammina cammina..."
Attenzione: terzo trucco teatrale, chiamato trucco del "cammina cammina"!
Lampo esegue una classica camminata da fermo contro il fondale di lenzuolo, e Linfa e Ronfo vanno e vengono a ciclo continuo dietro il fondale, facendo sporgere oltre il fondale stesso le sagome di minareti, case e alberi ritagliate da Lampo nel punto precedente (e ovviamente tenendole basse mentre tornano indietro).
Come sopra, Tonio spiega il trucco, se è possibile proprio "svelandolo", cioè alzando il velo e mostrando i due schiavi platonici che camminano reggendo le sagome. Spiegazione del trucco del "cammina cammina".
Il bambino che fa il viaggiatore si mette contro il fondale di lenzuolo. e fa un classico numero di abilità da mimo: la camminata da fermo! E intanto altri due bambini vanno e vengono dietro il lenzuolo, facendo sporgere sagome di minareti, case e alberi - quelle ritagliate da Lampo poco fa, ricordi? Quando vanno le fanno sporgere, e quando tornano le tengono basse.
Così il pubblico vede scorrere case ed alberi, e ha l'impressione che il viaggiatore cammini veramente!
I tre gnomi depongono le sagome e festeggiano Tonio. Dandosi arie scherzose da regista burbero, Tonio li manda via. RONFO, LINFA e LAMPO
Bravo! Bravo Tonio Cartonio regista!

TONIO
Dài, dài, su! Via! A preparare le altre scene, avanti!

Gli gnomi escono. Tonio sospira. Al bambino: Uff! Questi attori!... Ma tu scommetto che hai già indovinato e straindovinato che fiaba è! Però aspetta, non dirlo ancora: lasciaci fare bene tutti i trucchi!
Dài, diamo un'occhiata al Giornale: vediamo se mentre gli gnomi preparano le altre scene troviamo qualche bel cartone da guardare insieme.
Si avvicina al Giornale del Fantabosco, dispiegato su un tavolo. Titolo leggibile: "TEATRO IN FIABA ALLA CORTE DEL RE - Piccole e grandi Compagnie d'Attori arriveranno da tutto il Fantabosco". Tonio punta l'icona del cartone. Ecco, ce ne'è uno che incomincia proprio ora! Chissà che trucchi usano i registi dei cartoni! Effetti grafici di passaggio al cartone.

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7) RVM. ANIMAZIONE. "Topini dei denti da latte". (5')


8) STUDIO. BOSCO poi RADURA. Gnomi. (3'30")

Linfa da sola, in un punto del bosco tra gli alberi, seduta sulla sua Seggiolina della Poesia, con un quadernuccio e una penna tra le mani. Mormora tra sé versi interrotti, come chi li stia componendo in quel momento.

LINFA
... Appari... appari... Genio appari... Oppure... Genio mostrati... No, Genio svegliati... appari. Ecco: Genio che dormi, svegliati e appari!
Scrive compitando il verso. Genio che... dormi... svegliati e... appari! Si volta verso la camera. Ciao! Era bello il cartone?... Io non l'ho potuto vedere perché, vedi?... il regista Tonio mi ha dato un compito per il nostro Teatro in Fiaba. Un compito da gnoma poetessa: inventare la filastrocca per svegliare il Genio! Ho già fatto il primo verso, senti: Legge dal quadernetto. "Genio che dormi, svegliati e appari!"...
Adesso devo trovare parole che fanno rima con "appari" per fare il secondo verso. Mi aiuti?... Dài... parole che fanno rima con "appari"...
Chiari!... Sì, giusto. Poi?...
Come se le arrivasse una raffica di risposte. Binari, mari, contrari, diari, rari, dizionari...
Ehi! Basta! Basta!...
Di tutte queste quella che mi piace è... "mari"!
Allora, ora vedrai come lavora un poeta...
Nella lunga battuta che segue Linfa verbalizza "in tempo reale" associazioni mentali, sonore, verbali. Il tono non sarà didattico ed esplicito, ma intenso e concentrato: come se veramente le associazioni le stessero venendo in mente in quel momento. Può usare ovviamente altre parole, ma seguendo lo spesso "diagramma di flusso": genio > grandezza > mari > STOP: BINARIO MORTO > genio > grandezza > comandare > mari > mari + terre > VERSO GIUSTO. Il poeta dice: devo trovare un verso che finisca con "mari"...
"Genio che dormi, svegliati e appari!"
E poi "para - papira - papirapa - MARI".
E allora si chiede: cosa c'entrano i mari con un genio?
C'entrano... c'entrano che il genio è potentissimo, e i mari sono grandissimi... "tu che sei grande come i mari"... No, non mi piace!... I mari... i mari... i mari...
Il genio è potentissimo e comanda tutto... comanda anche i mari... Ma allora anche le terre... Ecco! Le terre ed i mari... Il genio comanda le terre ed i mari!
Allora potrebbe essere:
"Genio che dormi, svegliati e appari!
Tu che comandi le terre ed i mari!"
Sì, così può andar bene!
Adesso la continuo: voglio finire con "voce"... Qualcosa come "Senti la mia voce!"... Senti cosa dice la mia voce... No...
Continuando a combinare parole, Linfa si allontana.
Arrivano i fratelli: Lampo insegue Ronfo con un mazzo di trucchi, pennelli e rossetti in mano. RONFO
Uffa! Ma sei sicuro? Devo proprio scoprirmi la pancia e il petto? Proprio tutto tutto? Ma io ho freddo! E poi ho sonno!

LAMPO
Ma è un trucco bellissimo!... E poi me l'ha detto il regista Tonio!... E poi il disegno te l'ho già fatto quasi tutto, lo devo solo finire!... Dài, Ronfo!

RONFO
Uffa gnoma sonnolenta! E va bene!!!

Si solleva la maglia sulla pancia e sul petto, Lampo si inginocchia di fronte a lui e prende a disegnargli sulla pancia qualcosa che non vediamo. Torna in campo Linfa, scribacchiando le ultime parole. LINFA
... "Poi torna... a dormire... dov'eri!"

Ecco fatto! E voi gnomi, avete finito?

LAMPO
Quasi! Un minuto!

LINFA
(al bambino spettatore)
Allora intanto la faccio sentire a te, così mi dici cosa ne pensi. Ascolta:
Genio che dormi, svegliati e appari!
Vieni vicino, vola veloce!
Tu che comandi le terre ed i mari
Senti il comando della mia voce.
Esci e realizza i miei desideri
Poi torna a dormire dov'eri!

LAMPO
Ecco, siamo pronti a provare la scena del genio. Partiamo?

LINFA
Parto io. Allora... "Il giovane prese la vecchia lampada tra le mani, la sfregò con la sua maglia, e disse...
Genio che dormi, svegliati e appari!
Vieni vicino, vola veloce!
Tu che comandi le terre ed i mari
Senti il comando della mia voce.
Esci e realizza i miei desideri
Poi torna a dormire dov'eri!
Allora si udì un urlo arcano come di vento, e dalla bottiglia uscì...

Trucco del Genio sulla Pancia: grande faccia disegnata su petto e pancia nuda di Ronfo, che tira su la maglietta sulle braccia nascondendo la testa e facendone il grande turbante del genio (vedi figura sopra). Linfa entusiasta batte le mani. LINFA
Bellissimo! Bravi! Bravi!
Lampo, chino dietro Ronfo, parla dentro il secchio metallico usato per l'incantatore di serpenti. LAMPO-GENIO
Comanda Padrone! Ogni tuo desiderio verrà esaudito!
Linfa sta al gioco. LINFA
Allora genio... dimmi dov'è andato a finire Tonio Cartonio!

LAMPO-GENIO
È andato a chiedere in prestito una lampada a Fata Gaia per l'ultimo trucco! Altro non vuoi domandare? Posso ritirami?

LINFA
No, aspetta! Voglio... voglio vedere una storia animata!

LAMPO-GENIO
Facilissimo, padrona mia!

E Lampo, portandosi dietro il secchio e parlandoci dentro - e ridendoci dentro un po' per lo scherzo - si avvicina a Linfa e le porge una pallina. ... Dovrai solo scrutare dentro questa sfera magica! Linfa guarda dentro la pallina, poi la porge alla camera. LINFA
Mmmm! Guarda anche tu, Signor Bambino! Una storia animata davvero... geniale!
Effetti grafici di passaggio al cartone.

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9) RVM. CARTONE. "Plonsters". (3')


10) STUDIO. RADURA. Tonio, Gnomi. (2'30")

Tonio e i tre gnomi seduti per terra di fronte al fondale, chini sulla pallina del cartone appena finito. Usuali commenti.

TONIO
Una bellissima storia animata! E davvero ve l'ha data il Genio?

LINFA
Certo! Il trucco del Genio viene benissimo, sai? L'abbiamo fatto proprio come hai detto tu!

TONIO
Bene! Coraggio, allora, è rimasto poco tempo! Tra un po' dovete andare alla reggia per il Grande Pomeriggio di Teatro in Fiaba!

LINFA
Aiuto! Che emozione!

LAMPO
Vedrai, Linfa, andrà tutto benissimo!

TONIO
Prima però dobbiamo preparare l'ultimo trucco.

RONFO
Hai trovato la lampada?

TONIO
Sì, Fata Gaia e stata gentile: me l'ha prestata subito. Ed è forte quanto serve. Via, correte ai vostri posti!

I tre gnomi sollevano il bordo del fondale e rotolano dietro ridendo e capriolando. Tonio al bambino spettatore: ... Questo ultimo trucco teatrale non te lo spiego, perché lo conoscerai benissimo. E comunque si capisce subito... Guarda! Prende il libro, lo apre al segnalibro, legge. "Il giovane povero si fece dare dal Genio tanti tesori e divenne ricchissimo. Andò alla reggia per chiedere in sposa la Principessa, e portava in dono una gemma così preziosa che il Sultano, vedendolo così ricco e potente, gli concesse la mano di sua figlia." Mentre Tonio legge una luce potente si accende dietro il fondale-lenzuolo, e le ombre nere dei tre gnomi mimano la sequenza visita alla reggia - domanda di nozze - dono della gemma - consenso del Sultano.
Alla fine si spegne la luce e Tonio si rivolge al bambino spettatore. Beh, questo trucco teatrale non ha bisogno di spiegazioni, no? Ecco! La fiaba non c'è ancora tutta, ma in compenso quello che c'è è riuscito benissimo! E basterà perché il Re la indovini, come naturalmente l'avrai indovinata tu!... Cos'era?... Aladino! Bravo! Si avvicinano alle sue spalle i tre gnomi, senza più costumi indosso e con le braccia cariche di tutta l'attrezzatura dello spettacolo. La riepilogano con Tonio, mostrando gli oggetti che lui cita. LINFA
Siamo pronti, Signor Tonio Cartonio Regista!

TONIO
Avete preso tutto? I costumi? Pigiamoni, calzettoni, asciugamani?

RONFO, LINFA e LAMPO
Eccoli qua!

TONIO
Trucco dell'incantatore di serpenti?

LAMPO (mostrando secchio, flauto e serpente)
Eccolo!

TONIO
Trucco del "cammina cammina"?

LINFA (mostrando le sagome di torri e alberi)
Eccolo!

TONIO
Trucco della portantina?

RONFO (mostrando manici di scopa e asciugamani)
Eccolo!

TONIO
Trucco del genio?

RONFO (mostrando la pancia - anche senza scoprirla)
Eccolo!

TONIO
Bene, amici gnomi. Non vi dico "buona fortuna" perché a teatro non si dice mai! Vi dico: "In bocca al lupo"!

RONFO, LINFA e LAMPO (sovrapponendosi)

Aaah! Aiuto!... Il Lupo!... Ciao Tonio!... Ciao e grazie!... Grazie Creatura!... Torniamo presto!... Speriamo di vincere!... Grazie Tonio Cartonio Regista!... (etc.)

Gli gnomi escono. Rimasto solo, Tonio si avvicina alla Melevisione, prende un frutto dalla fruttiera e la carica. TONIO
Andati!... Sembravano proprio una antica compagnia di attori girovaghi, pieni di veli e mantelli al vento!...

Tu cosa ne dici, Melevisione? Tu te ne intendi di spettacoli... Ti do... tre mele e un mandarino se mi dici che vinceranno! E se mi fai vedere un bel cartone di quelli lunghi mentre li aspetto!

Effetti grafici di passaggio al cartone.

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11) RVM. CARTONE. "Superted". (10')


12) STUDIO. RADURA. Tonio, Gnomi. (1')

Tonio si distoglie con un sospiro dalla Melevisione.

TONIO
Eh! Finita anche questa avventura! Ti è piaciuta?
Ed ecco irrompere gli gnomi di corsa, festanti e trionfanti. Scaricano costumi e trucchi per terra, e fanno girotondo intorno a Tonio con battute libere, sul registro: RONFO, LINFA e LAMPO
Vinto!... Abbiamo vinto!... Evviva!... Gnomo-gnomo-gnomo... Urrah!... Grazie Tonio!... Abbiamo vinto!... Viva gli gnomi!... (etc.)
Quando l'atmosfera si calma, i tre raccontano. LINFA
Beh, uffa! Non c'è neanche gusto a vincere così! Troppo facile! Noi avevamo preparato i nostri bellissimi trucchi teatrali, e invece gli altri...

LAMPO
Orco Bruno voleva mimare la fiaba di Pollicino e dell'Orco, ma zuccone com'è ha strillato il titolo all'inizio, ed è stato eliminato!

RONFO
Lupo Fosco ha mimato la fiaba di Cappuccetto Rosso, ma senza il finale del cacciatore che ammazza il lupo, quindi nessuno l'ha indovinata.

LAMPO
Fata Gaia e Rosarospa si son presentate insieme mimando l'Uccellino Azzurro, ma tutte e due volevano fare l'uccellino che vola...

RONFO
... e a metà scena hanno litigato davanti al Re Quercia, che le ha cacciate via.

LINFA
Noi invece siamo stati applauditissimi! Grazie a te, Tonio Cartonio! Ed ecco il premio...

Ronfo consegna a Tonio un GROSSO VOLUME dall'aspetto antico e prezioso. Tonio lo prende, lo apre... TONIO
Che meraviglia!... Un librone... un librone di fiabe!... C'è anche quella di Aladino, che abbiamo fatto noi! E ce ne sono altre... altre mille! Pensate che si intitola: "Le mille e una notte"!...
Parte lo...


13) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. (1')

LINFA
"Le mille e una notte"?... Abbiamo mille e uno spettacolo di teatro da fare!

TONIO
Oh no!

LAMPO
Sì sì sì! Dài cominciamo!

Linfa apre il Librone e legge. Tonio, Lampo e Ronfo mimano, improvvisano, scelgono costumi, discutono pantomime di animali, sultani, ladri, ricchi, mercanti, etc. LAMPO
Allora Shahrazàd diede inizio alla narrazione della prima novella, la quale non essendo terminata allo spuntare del sole, fu però capace di interessare tanto al curiosità del Sultano che questi le permise di continuarla il giorno appresso. E così ininterrottamente di novella in novella poté la favorita, con quello stratagemma, convincere quel sire ad ascoltarla per mille e una notte...
 
TOTALE 50'
 

Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.
 

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