Rai3.LA MELEVISIONE. Favole e cartoni
Testi di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini

SCALETTA della Puntata 75
di Bruno Tognolini

"POLLICINI VERDI"

Personaggi: FOLLETTO, ORCO, FATA
Tema: PIANTE e FIORI

Indice Melevisione
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1) RVM. SIGLA INIZIALE. 30"


2) STUDIO. INTERNO CASA. Folletto. 2'30"

Tonio annuncia il suo buongiorno al giorno, innaffiando alla finestra un vasetto con una piantina verde. È un pisello, spiega. Perché un pisello? Perché gli piacciono le polpette coi piselli, a anche perché se un giorno verrà a trovarlo una fanciulla dichiarando di essere una principessa, saprà come fare la prova. Tu conosci la storia della Principessa sul pisello, vero? Beh, se non la conosci questa volta non te la racconto, ma ti do un compito: chiedi, e insisti, e assilla finché un grande non te la racconta lui. E se non la sa, si procura il libro e te la racconta! Digressione sulle piante, e il loro buffo modo di crescere. Crescono sempre quando noi non le guardiamo, vero? Quando siamo voltati, secondo me. Le guardi di nuovo dopo un paio di giorni, e zac... sono più alte!... Dài, sto scherzando!... Si volta e ... zac!: la sua piantina cresce (o si agita un po'). Oggi invece ti insegnerò un gioco davvero interessante, sulle piante e i fiori: lasciami solo preparare un po' di cose che mi servono... e magari intanto guardiamoci insieme il cartone del benvenuto.


3) RVM. ANIMAZIONE. "PAPÀ CASTORO". 6'


4) STUDIO. RADURA. Fata, Orco. 4'

Con la filastrocca della crescita verde, la Fata coltiva e innaffia un suo piccolo alberello in vaso. Arriva Orco Bruno: che pianta è? - Ma come non la riconosci? No, l'Orco proprio non se ne intende di piante, e se ne vanta. Se fossero prosciutti e cotecchini, forse ancora: ma piselli e fagiolini!... Eh no, non si può proprio dire che tu abbia il Pollicino Verde! - Fata Gaia, quante volte ti ho detto di non parlarmi di quel pestifero bambino! Eppure dovrebbe starci attento, ammonisce la Fata: ci son stati altri bambini, in altre fiabe, che erano dei veri pollicini verdi anche loro. Sapevano far crescere i fagioli magici così in alto da forare le nuvole e arrivare fino alla casa di un Orco che abitava lassù... Come? Cosa? Che fiaba è? È la fiaba del Fagiolo Magico - spiega la Fata al bambino a casa - ma purtroppo oggi non ha il tempo di raccontarla: dovrai fartela raccontare da qualcuno lì da te. Anche la pianta di Fata Gaia è magica, naturalmente, e se loro proprio non la riconoscono, gliela rivelerà lei: è un ciliegio. E in cosa consiste la sua magia? Consiste nel fatto che le ciliegie crescono in fretta - ovviamente solo quando non le si guarda - e diventano ciliegie giganti. Bum, balla di Fata Gaia. - Invece no, vuoi vedere? La Fata si volta per tre volte ripetendo la filastrocca della crescita verde: e sulla pianta appaiono delle ciliegie (palloncini rossi) prima piccole come mele, poi grandi come meloni, poi enormi come angurie. Meraviglia! - esclama la Fata. Noia sbadiglia! - rimbalza l'Orco. Le porterà in regalo a Re Quercia, che certamente saprà apprezzare, e parte con le sue ciliegie giganti. Rimasto solo, e dopo altre considerazioni sulla stupida inutilità delle ciliegie, giganti o no (dei salami giganti sì, che sarebbero una fortuna!), Orco Bruno si rifà con una pallina di cartoni.


5) RVM. CARTONE. "LUPI, STREGHE E GIGANTI". 10'


6) STUDIO. RADURA. Folletto, Orco. 4'

Finito il cartone, Tonio raggiunge Orco Bruno al bancone. Si è procurato tutto quello che gli serve per insegnare al bambino a costruire un erbario: due tavolette di legno, quattro lunghe viti con bulloni a farfalla, cartone, carta, e tante foglie e fiori da schiacciarci dentro.
Anche Orco Bruno starà a guardare la realizzazione. La Fata gli ha messo una pulce nell'orecchio, con quella storia dei bambini che scalano le case degli Orchi servendosi di fagioli fatati, e vuole studiare bene le piante intorno a casa sua... Ora proverà lui, come si faceva questo erbario? Tonio accompagna il bambino alla Melevisione: è meglio che tu guardi una storia animata, io devo rispiegare tutto l'erbario da capo...


7) RVM. CARTONE. "BABALOOSE IN VACANZA". 5'


8) STUDIO. RADURA. Orco, Folletto, Fata. 3'30"

Ecco, l'Orco ha fatto un erbario gigante, ma specialissimo, che non serve per le foglie. Orco Bruno apre e mostra: ben schiacciate in ogni pagina ci son fette di salame di Ippogrifo, capocollo di Drago romagnolo, prosciutto di formica, di scoiattolo, di topo... Ma ha fatto anche di meglio: ha scoperto anche lui una pianta magica! Se i bumbi arrivano alle case degli Orchi coi fagioli magici, gli Orchi arrivano alle case dei bumbi con l'edera strisciante fatata! E alle strofe della filastrocca della crescita, da una vasaccio sbreccato esce e cresce un getto di edera, che serpeggia verso la casa del bambino spettatore. Sta quasi per raggiungerlo, quando entra in campo la Fata con una cesoia, e zac! Lo pota e neutralizza.
Il lutto comico dell'Orco è travolto dall'entusiasmo della Fata, al settimo cielo: Re Quercia è stato così contento per le ciliegie giganti che le ha regalato un cofanetto di monete d'oro, col quale potrà far impiantare tre oasi di piante magiche in estinzione alla periferia di Città Laggiù! Anzi, va subito a trattare il progetto!...
Uscita la Fata, Orco Bruno ragiona con Tonio. Bèn! Per tre banali ciliegie giganti Re Quercia ha regalato alla Fata tutte quelle ricchezze?! E se lui allora gli porta in regalo... tre rubini grandi come noci, cosa riceverà in cambio? E tu dove li trovi tre rubini grandi come noci? - Tu non preoccuparti, Tonio Cartonio, gli Orchi hanno i loro segreti sepolti... Tutto soddisfatto, fregandosi le mani, Orco Bruno va a tentare l'impresa finanziaria. Tonio consulta il giornale (Titolo: "STRAORDINARIA ANNATA DI CILIEGIE!").


9) RVM. CARTONE. "BEARS DOLLS HOSPITAL". 13'


10) STUDIO. RADURA. Folletto, Orco, Fata. 1'30"

Fata Gaia sta riferendo a Tonio i progressi delle sue oasi, quando Orco Bruno rientra in campo, avvilito. Beh, com'è andata? - Male! - Perché? A Re Quercia non son piaciuti i tuoi rubini? - Son piaciuti tantissimo! E in cambio mi ha dato la cosa che in quel momento aveva di più prezioso... - Benissimo allora, e cosa? L'Orco tira fuori il ramo delle ciliegie giganti: questa cosa straordinaria che aveva da poco avuto in dono


11) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. 1'

Tra le risate generali, Fata Gaia suggerisce a Orco Bruno di convertirsi alle piante e ai fiori, di diventare un ortolano, vegetariano, pollice verde. Voi scherzate, ma io ora impianterò una nuova piantagione! Niente fagioli magici che diventano giganti, e forano le nuvole, e vanno a disturbare a casa degli Orchi! Niente semini che fanno nascere draghi, o guerrieri! Niente pisellini sotto i materassi delle Principesse! Guardate qua! L'orco presenta la sua piantagione: bambolotti immersi nei vasi, che innaffia con un grosso innaffiatoio. Diventeranno dei veri e propri bumbi, e allora... Fata Gaia! Ripetimi la Filastrocca della crescita verde! Tonio saluta e rassicura il bambino spettatore: ma tu ci credi? Tu come hai fatto a diventare un bambino grande? Ti hanno innaffiato? Allora dài, torna qui da noi, e ti innaffieremo di storie, mele, colori e filastrocche, che fanno crescere belli e dolci come ciliegie giganti!

TOTALE CARTONI 33'
TOTALE STUDIO 17'
TOTALE PUNTATA 50'

Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.
 

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